Uomini siate e non pecore matte…il monito del presidente Casarin echeggia anche fuori dagli spogliatoi al termine dell’ennesima impresa dei suoi ragazzi. L’impresa di perdere un match alla propria portata senza provare a fare alcunché per conquistarne l’inerzia che pur per lunghi tratti era stata a disposizione dei biancoblucerchiati. Si salva solo Abrami che per la seconda volta, peraltro consecutiva, merita l’oro di Greg Louganis. Per il resto della compagnia, una medaglia a squadre è ancora lontana.
Accosciati da sinistra: Alessandro Accordino, Andrea Pellegrino, Larbi Laghnimi, Leonardo Calmonte, Paolo Franceschini, Felice Costa.
In piedi da sinistra: Stefano Africano, Renato Genovese, Noris Smania, Marco Casarin, Pierluigi Boratto, Luca Franceschini.
In piedi da sinistra: Stefano Africano, Renato Genovese, Noris Smania, Marco Casarin, Pierluigi Boratto, Luca Franceschini.
29 novembre 2008
Una Virtus senz'anima
Uomini siate e non pecore matte…il monito del presidente Casarin echeggia anche fuori dagli spogliatoi al termine dell’ennesima impresa dei suoi ragazzi. L’impresa di perdere un match alla propria portata senza provare a fare alcunché per conquistarne l’inerzia che pur per lunghi tratti era stata a disposizione dei biancoblucerchiati. Si salva solo Abrami che per la seconda volta, peraltro consecutiva, merita l’oro di Greg Louganis. Per il resto della compagnia, una medaglia a squadre è ancora lontana.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento