Virtus-Futsal Vedelago 2-5 (p.t. 1-1)

Marcatori: p.t. Riondato; s.t. Laghnimi.
Un derby tanto tirato quanto intenso si risolve solo nel finale a favore della squadra ospite. L'equilibrio del match si spezza nel momento di maggior sforzo della Virtus, quando dopo un palo è il Vedelago a passare in vantaggio su autogol direttamente da calcio d'angolo. Il portiere ospite rende vani tutti i tentativi di raddrizzare il risultato e gli stanchi castellani cedono il passo definitivamente negli ultimissimi minuti.
Nella foto la squadra al consueto appuntamento della cena di Natale.

Italia Sport - Virtus 3-11 (p.t. 2-5)

Marcatori: L. Franceschini 3, Pelloia 2, Salomon, Pellegrino 2, Costa 2, Riondato.
Archiviato il 6-0 a tavolino decretato dal giudice sportivo in merito alla partita contro l'esagitato Bassano, la Virtus si è concentrata sul derby di venerdì scorso con un solo categorico obiettivo, vincere.
I tre punti sono arrivati senza complicazioni, tranne in avvio con i cugini più lesti in fase conclusiva, e tra i virtussini si è distinto, anche per aver realizzato un bellissimo gol in contropiede, il portire Alessandro Salomon approdato fra i pali castellani grazie al gran lavoro di mister Pala.
Venerdì arriva a Treville il rinnovato Futsal Vedelago, forse per l'ultima chiamata per entrambe le formazioni.

Centro sport Oné di Fonte-Virtus 6-9 (p.t. 2-3)

Marcatori: p.t. P. Franceschini 2, Pellegrino; s.t. P. Franceschini 4, Pellegrino, Vecchiato.
La maglia nuova della Virtus (foto) esalta i castellani che tornano alla vittoria dopo un mese di astinenza. Sotto di due reti i virtussini, trascinati da un superlativo Paolo Franceschini, sul finire del primo tempo ribaltano in tre minuti il risultato e controllano il resto del match senza particolari problemi.
Da segnalare anche il ritorno in campo di Alessandro Accordino, schierato a sorpresa fra i pali da mister Pala.

Virtus - Centro Sport Possagno 4-7 (p.t. 1-4)

Marcatori: p.t. L. Franceschini; s.t. Laghnimi, Pellegrino 2.
Continua il trend negativo in casa Virtus che dopo un buon avvio di gara subisce il ritorno degli avversari, senza riuscire a reagire se non in avvio di ripresa.
Sul 3 a 5 però il Possagno trova le due reti che chiudono la partita.

Virtus Cassola - Virtus Castelfranco 9-5 (p.t. 6-2)

Marcatori: p.t. Laghnimi, Costa; s.t. L. Franceschini, P. Franceschini, autogol.
La partita di Cassola segue il solito canovaccio con il Cassola padrone del campo lesto a punire, con micidiali ripartenze, gli ingenui castellani incapaci di prendere le misure agli avversari.
La difesa continua ad essere il tallone d'achille di una squadra che sta certamente deludendo le aspettative ma che per tradizione inizia ad ingranare verso fine novembre. Ci siamo quasi.

Biancoceleste Vedelago - Virtus 8-4 (p.t. 6-2)

Marcatori: L. Franceschini 3, Pellegrino.
Un primo tempo inguardabile compromette una partita nella quale la Virtus poteva e doveva fare di più. Il tentativo di riaprire la partita nella ripresa viene stoppato dall'attenta difesa dei padroni di casa.

Flame - Virtus 4-3 (p.t. 1-2)

Marcatori: p.t. Zuech, Bonin; s.t. Costa.
La squadra di casa conquista il bottino pieno ribaltando lo 0-2 iniziale con un'attenta difesa e veloci ripartenze. La Virtus apparsa a lunghi tratti padrona del gioco ha subito una lezione tattica fatta di difesa e contropiede.
Grande prova di Alvise Abrami che, catapultato in porta a seguito dell'infortunio di Zacchello, ha difeso alla grande la porta castellana risultando il migliore in campo.

Ciao SuperSic

"Chi nello sport, inseguendo i suoi sogni, insegue contemporaneamente la sua tragedia, esce dal mondo della umanità per entrare nel mondo del divino, cruento, violento, ma pur sempre divino. Chi muore inseguendo un sogno sorride alla morte e il sorriso cancella qualsiasi violenza. L’alpinista sorride alla vertigine dell’altezza, il subacqueo sorride all’inquietudine degli abissi, il motociclista ...sorride all’ebbrezza della velocità. Lo sport è il palcoscenico, dove il corpo e la mente celebrano la loro potenza in quella fase della vita che è la gioventù. Nel motociclismo il gesto del pilota è esaltato dal rischio, un filo sottilissimo che separa, nel grigiore dell’asfalto, la vita dalla Morte. Un tenue confine tracciato dal pericolo, dove la vita, per cercare la vittoria, si spinge fino al brivido del suo eccesso. Oggi, Marco, hai provato quel brivido. Ti voglio bene. E non ti dimenticherò mai."
(dott. Costa, clinicamobile.com)

Virtus-Tibi Rossano 5-6 (p.t. 2-4)

Marcatori: p.t. Riondato, Bonin; s.t. Pellegrino 2, P. Franceschini.
Pronti via e 0-3 per il Rossano che capitalizza al meglio il vantaggio maturato nei primi cinque minuti. La Virtus che doveva partire aggredendo si trova aggredita e perde il lume della ragione e della logica del gioco. Il time out di mister Pala sortisce gli effetti sperati e la squadra si porta sul 2-3. Col match riaperto ci pensa l'arbitro ad aiutare gli ospiti assegnando un tiro libero quanto meno generoso, con relativa implacabile trasformazione.
La ripresa è scoppiettante ed alla fine il meritato pareggio virtussino sembrerebbe il risultato più giusto ma il Tibi non ci sta e si riporta in vantaggio a 5' dalla fine. L'espulsione di Costa, peraltro promessa dall'arbitro, compromette il tentativo di riportarsi in parità.

Virtus - Futsal Rosá 7-1 (p.t. 3-0)

Marcatori: p.t. L. Franceschini, Pellegrino, Laghnimi; s.t. Pelloia 2, P. Franceschini, L. Franceschini.
Il punteggio, al netto anche di cinque legni, fotografa alla perfezione l'andamento della partita con una Virtus decisa a presidiare, con un pressing senza soluzione di continuità, ogni centimentro del rettangolo di gioco. Qualche scorrettezza di troppo, non vista dall'arbitro peraltro giovanissimo, ha rischiato di rovinare la festa virtussina ma mister Pala è riuscito a gestire al meglio i suoi anche a livello emotivo.

Virtus - Eurosport 3-6 (p.t. 0-2)

Marcatori: s.t. L. Franceschini, Pellegrino, Costa.
A dispetto dei tre gol di margine, la svolta della partita arriva solo a 5' dalla fine quando una fulminea ripartenza dell'Eurosport a seguito di una gran parata del portiere ospite, si conclude con la rete del 3-5 invece che con il gol del pareggio Virtussino. Eurosport abile a non concedere spazi in difesa rendendo sterile il possesso palla castellano, e letale in attacco sprecando poco o niente.
Per Castelfranco difesa da rivedere.

Eagles Pedemontana - Virtus 4-5 (p.t. 2-1)

Marcatori: p.t. Pellegrino; s.t. Laghnimi, Riondato 2, Zuech.
Nella sagra degli "orrori" la compagine castellana trova forza e coraggio per reagire riuscendo a raddrizzare la rotta ed a portare a casa un risultato dato per perso ad ogni topica che ha dato il via a tutte le segnature dei padroni di casa.

Virtus-Castelfranco 1997 4-7 (p.t. 0-1)

marcatori: s.t. P. Franceschini, Laghnimi 2, L. Franceschini.
La nuova Virtus di mister Ciano Pala non sfigura all'esordio contro i blasonati cugini castellani. La squadra di casa sospinta dalla solita vecchia guardia, con gli innesti di Andrea Pellegrino, Valentino Cattapan e Giulio Fraccaro, tiene a lungo testa al Castelfranco 1997, ribattendo colpo su colpo fino a metà secondo tempo, quando il pivot avversario Michele Pilotto decide di completare il suo poker personale, tracciando il solco che a fine gara dividerà lo score delle due squadre.

Champions Beer 2011 - Virtus ai quarti

Archiviato il campionato Virtus con la netta vittoria nella finalissima contro l'Arredissima, i ragazzi di Ciano Pala si stanno cimentando in queste settimane con il tradizionale appuntamento castellano della Champions Beer.
La squadra a cui il sorteggio ha riservato la casacca dei Rangers Glasgow, può contare sugli innesti di rilievo dell'oriundo Pelle e del forte universale marocchino Jamal, e sta dando filo da torcere a tutti gli avversarsi centrando quattro vittorie su quattro ed accedendo ai quarti di finale senza particolari patemi. In settimana si conoscerà il nome del prossimo avversario che sarà il vincitore della sfida tra Werder Brema e Hapoel Tel Aviv.
Nel seguito riportiamo la classifica marcatori 2010/2011.

Luca Franceschini 22 gol
Felice Costa 21 gol
Larbi Laghnimi 16 gol
Filippo Riondato 11 gol
Paolo Franceschini 11 gol
Matteo Vecchiato 8 gol
Massimo Pelloia 8 gol
Alessandro Zuech 5 gol
Diego Binato 4 gol
Antonio Carbotti 3 gol
Marco Bonin 3 gol
Alessandro Accordino 2 gol

Futsal Postioma - Virtus 5-2 (p.t. 0-1)

Marcatori: p.t. L. Franceschini; s.t. Zuech.
Il risultato finale premia eccessivamente i padroni di casa che per lunghi tratti hanno sofferto il buon gioco espresso dalla Virtus, rea di non aver saputo concretizzare le occasioni che più contavano, vedi rigore e tiro libero a match ancora apertissimo. Grande prova di Alvise Abrami che sigillata la porta per tutto il primo tempo, si concede il probabile lusso di chiudere la stagione imbatutto.

Virtus-Futsal Vedelago 11-8 (p.t. 3-4)

Marcatori: Costa 2, L. Franceschini 2, P. Franceschini 2, Laghnimi 2, Zuech, Pelloia, Riondato.
Doveva essere una partita tirata e così è stato dal primo all'ultimo minuto.
Pressing alto per entrambi, reti ed occasioni a ripetizione, ripartenze fulminee e grandi parate dei due portieri.
Onore ai vinti ed ai vincitori per il bello spettacolo, e finita la partita tutti insieme in pizzeria, un vero spot per questo sport.

Centro Sport Oné di Fonte-Virtus 2-3 (p.t. 0-0)

Marcatori:s.t. autogol, Costa 2.
In casa Virtus c'era da festeggiare Alice, appena arrivata nella famiglia del pivot castellano Felice Costa. Lo stesso Costa ed il muro Zacchello mettono in ghiaccio partita e prosecco per dare il benvenuto alla piccola nuova tifosa virtussina.

Virtus-Italia Sport Castelfranco 4-5 (p.t. 3-2)

Marcatori: p.t. L. Franceschini 2, P. Franceschini; s.t. L. Franceschini.
Il fanalino di coda del campionato si accende grazie ad una seconda frazione virtussina inguardabile. Il derby va alla squadra che ci ha creduto di più sfruttando al meglio ogni occasione e chiudendo ogni varco agli avversari apparsi molli, svogliati e privi di mordente.

Lutto al braccio e nel cuore

Virtus-Bulldogs Riese 2-9 (p.t. 0-4)
Paolo non c'è più. Il nostro Presidente, Paolo Zamperin, è venuto a mancare nella notte tra giovedì e venerdì. Abbiamo deciso di giocare lo stesso, nella certezza di rispettare quello che lui avrebbe voluto. Così come hanno fatto i nostri "cugini" del 5 Castelfranco 1997, squadra creata e sino all'anno scorso presieduta da Paolo. Se a Castelfranco il calcio a 5 è divenuto uno sport giocato da decine, centinaia di persone, se nella nostra città c'è un movimento agonistico che vede vari team iscritti ai campionati federali ufficiali, se qui ha avuto la sua genesi una squadra che da qualche anno si batte per lo scudetto nazionale e la Coppa Italia, se il nostro Comune può vantare un impianto sportivo interamente dedicato a questo sport, tutto questo lo si deve a Paolo, alla sua passione, alla sua determinazione, alla sua competenza e molto, davvero molto, alla sua capacità di dare un'impronta profondamente umana ad ogni iniziativa di cui era fautore. Al movimento del calcio a 5 è venuta a mancare una persona di riferimento, a noi della Virtus e del Castelfranco 1997, sono sicuro loro mi consentano questa affermazione, un pilastro ed un sincero amico.
Marco Casarin

Centro Sport Possagno-Virtus 2-3 (p.t. 1-2)

Marcatori: p.t. Pelloia, L. Franceschini; s.t. P. Franceschini.
Una rasoiata di Paolo Franceschini a porta vuota decide all'ultimo minuto la battaglia di Possagno. Primo tempo equilibrato con la Virtus capace di sfruttare al meglio la vena dell'altro Franceschini, Luca, che si propone come assistman e finalizzatore nell'uno due che manda i virtussini avanti al riposo.
Seconda frazione giocata a ritmi altissimi con le speranze del Possagno che si infrangono sul muro eretto da un monumentale Zacchello e si spengono con una colossale papera che vale i tre punti per Castelfranco.

Virtus-Atletico Calcio Paese 6-4 (p.t. 3-1)

Marcatori: p.t. Bonin, Costa 2; s.t. Zuech 2, Costa.
Tre partite, tre vittorie. In 14 giorni la Virtus raddoppia il misero carnet di punti racimolati in tutto il girone d'andata e si propone come mina vagante del torneo nel momento caldo della stagione. Sugli scudi i soliti Zacchello e Costa, e l'ottimo Zulle, il "panzer lardellato", autore di una doppietta.
Ma la vera forza della Virtus, come continua a predicare Mister Pala, è un collettivo coeso che, partita dopo partita, cerca di migliorarsi imparando dai propri errori.

Biancoceleste Vedelago-Virtus 5-11 (p.t. 1-7)

Marcatori: p.t. Laghnimi, Pelloia, Riondato 2, Carbotti, Binato 2; s.t. Laghnimi, Carbotti, L. Franceschini 2. Mister Ciano suona la carica ed i giocatori rispondono alla grande lasciando poco o niente alla Biancoceleste. Un primo tempo a senso unico ed una seconda frazione equilibrata consentono alla Virtus di incamerare la seconda vittoria consecutiva guardando con più fiducia al prosieguo del campionato. Tra i castellani grande doppietta, e di sinistro, di Toni "ghe sboro" Carbotti.

Virtus-Nordest Pedemontana 8-5 (p.t. 3-3)

Marcatori: p.t. Pelloia, P. Franceschini, Vecchiato; s.t. L. Franceschini, Vecchiato, P. Franceschini, Costa 2.
Pur in piena emergenza la Virtus riesce a conquistare i primi tre punti del 2011 calando il poker decisivo nell'ultimo quarto di partita.
Vittoria che consente ai castellani di recuperare un pò di morale e due posizioni in classifica.
I virtussini si augurano che con i risultati tornino anche i tifosi che con l'anno nuovo hanno abbandonato la squadra.

Virtus-Monticano 4-6 (p.t. 0-1)

Marcatori: s.t. Bonin 2, Zuech, L. Franceschini.
La Virtus semina molto e raccoglie poco ed il risultato premia ineluttabilmente la squadra ospite che realizza il 4 a 5 su contropiede dopo una clamorosa occasione fallita dai biancocelesti. Fra i castellani grande serata di Marco Bonin che rispolvera una prestazione degna del miglior Boninja.
Alla squadra mancano i tre punti, venerdì prossimo sarà ancora caccia al bottino pieno.

Longobarda-Virtus 4-3 (p.t. 1-0)

Marcatori: s.t. Costa 2, Laghnimi.
Chi dopo la sonora sconfitta dell'andata pensava già ad un'altra mattanza in salsa biancorossa si è dovuto ricredere fin dalle prime battute della partita.
E' la Virtus a fare il gioco, ad aggredire gli spazi e creare quelle geometrie che solo l'imprecisione non rende perfette con l'arrivo di una rete che invece giunge, inaspettata quanto fortunosa (autogol), sull'unico tiro in porta dei padroni di casa nel primo tempo.
Nella ripresa nonostante un calo fisiologico dei biancocelesti ed il pressing della capolista, è solamente la traversa ad impedire alla Virtus un pareggio quanto mai meritato.

Godigese-Virtus 5-2 (p.t. 4-1)

Marcatori: p.t. Vecchiato; s.t. L. Franceschini.
Sul sintetico di Godego la Virtus paga la scaltrezza della compagine di casa abile a sfruttare gli errori degli avversari e gli ampi spazi offerti dal campo all'aperto.
I castellani, sempre in sofferenza sulle fulminee ripartenze dei godigesi, fanno i conti anche con le precarie condizioni fisiche di Zuech, Costa e Riondato, al rientro dopo un lungo periodo di inattività.
Prossimo appuntamento venerdì al Palacicogna di Ponzano.

A volte ritornano

Col mercato di riparazione la Virtus ha acquistato a titolo definitivo dal Futsal Vedelago l'universale classe 1975 Alessandro Zuech.
Per Zulle, questo il suo storico soprannome, si tratta di un ritorno fra i ranghi biancocelesti dopo la deludente esperienza di due stagioni fa, quando iniziò l'inesorabile declino fisico (foto) del giocatore a causa di un infortunio alla spalla.
L'ex Real Giorgione, ha subito imposto il suo peso negli allenamenti risultando tra i più propositivi durante le sedute tattiche, forte anche dell'intesa con i suoi vecchi compagni di squadra.
Data l'autonomia di gioco molto limitata sarà compito del Mister Pala gestirlo al meglio.