Quando a fare notizia non è il passaggio della Virtus alle semifinali del memorial Davide "Sampei" Pasqualetto, ecco che ci pensa Alessandro Accordino, sedicente juventino “doc”, a destare l'attenzione dei presenti ai campi di calcetto ieri sera a Castelfranco.
Un uomo può cambiare fidanzata, moglie, macchina, casa, ma non può cambiare fede calcistica perchè la squadra del cuore è come la mamma, non si cambia mai, non si può cambiare.
Non la pensa così Alessandro che ieri sera si è fatto perfino fotografare in atteggiamento fiero e riverente verso i suoi nuovi colori, insieme al portierone Vincenzo Contaldi in versione Albertone Tomba.
Che Ale fosse un pò daltonico lo sapevamo, ma che scambiasse il bianconero con il rossonero ci lascia perplessi circa la sua affidabilità.
Un uomo può cambiare fidanzata, moglie, macchina, casa, ma non può cambiare fede calcistica perchè la squadra del cuore è come la mamma, non si cambia mai, non si può cambiare.
Non la pensa così Alessandro che ieri sera si è fatto perfino fotografare in atteggiamento fiero e riverente verso i suoi nuovi colori, insieme al portierone Vincenzo Contaldi in versione Albertone Tomba.
Che Ale fosse un pò daltonico lo sapevamo, ma che scambiasse il bianconero con il rossonero ci lascia perplessi circa la sua affidabilità.
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